Parlateci di voi
REP: Di quante presse REP è costituito il vostro parco macchine? Quali sono i modelli in questione?
SHS: 4 macchine orizzontali EPG200, 3 presse EPG300 e 1 macchina di stampaggio per compressione 300 tonnellate.
REP: Quali sono i motivi che vi hanno portato a scegliere questo modello specifico? Quali vantaggi e caratteristiche possiamo attribuirgli?
SHS: Se dovessimo raggrupparli in quattro punti principali diremmo:
Le dimensioni della macchina con la disposizione compatta che consente di guadagnare in termini di ingombro a terra per un miglior utilizzo della nostra superficie totale di produzione.
La tele-assistenza con l'ausilio del software “Help” ci permette di ridurre il tempo MTTR (Mean Time to Repair) in caso di guasto.
Lo “High Performance Pack ” garantisce autonomia di produzione.
Abbiamo constatato un vantaggio reale rispetto al consumo elettrico dei nostri macchinari che ci aiutano a ridurre il nostro impatto ambientale.
I movimenti elettrici ci consentono un controllo estremamente preciso della macchina, portando ad un processo rinnovabile e stabile. Inoltre, i movimenti elettrici permettono di evitare l’ingresso dell’olio nella zona di stampaggio, un grande vantaggio che garantisce la qualità dei nostri prodotti.
Controlliamo il consumo della macchina riuscendo a gestire l’aumento del costo dell’energia senza incidere sul nostro prezzo di vendita sul mercato, eventualità che ci permette di essere competitivi.
RPM ci ha sostenuto al momento della progettazione della nostra postazione di lavoro e ci ha aiutato a collaborare con tutti gli altri fornitori di sistemi di canali freddi, unità di controllo delle temperatura e piani scaldanti. Il risultato è il seguente: abbiamo "costruito un sistema" invece di "acquistare una macchina".
REP: E per quanto riguarda l’ergonomia della postazione di lavoro? In che modo le macchine REP possono differenziarsi dagli altri modelli?
SHS: Le dimensioni compatte ci hanno permesso di ridurre i movimenti degli operatori (un numero minore di passi quotidiani), di impegnare lo spazio in modo efficace, ottimizzando l’utilizzo di una stessa zona. Abbiamo ridotto la temperatura percepita dall’operatore sviluppando i sistemi scaldanti della macchina.
REP: Per quale/i utilizzo/i e tipo di produzione impiegate le macchine REP?
SHS: Utilizziamo le macchine RPM principalmente per la produzione di guarnizioni toriche e articoli tecnici, anche complessi, ma per i quali è possibile il funzionamento automatico della pressa.
REP: In che misura queste macchine rappresentano per voi un vantaggio reale in termini di produttività?
SHS:
"La polivalenza, la semplicità e la ricchezza delle informazioni delle presse REP ci consentono di analizzare ciascun aspetto in dettaglio per trasformare le idee in lavoro concreto."
REP: Da quanto siete clienti REP?
SHS: Da 4 anni.
REP: Cosa vi ha portato a scegliere REP invece di un’altra azienda?
SHS: Abbiamo scelto REP perché per noi significa:
REP: Quali sono i vostri obiettivi e sfide futuri?
SHS: Abbiamo in progetto di dotarci di 6 nuove macchine nei prossimi due anni.
SHS Italia raccomanda i servizi REP e RPM con una nota di: